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ASML: la società chiave nel mondo dei semiconduttori

7 dicembre 2022

Non molte persone conoscono ASML, società che produce e vende macchinari per semiconduttori. Tuttavia, quasi tutti utilizzano ogni giorno dispositivi tecnologici i cui microchip sono stati fabbricati con i macchinari distribuiti da questa società olandese in tutto il mondo.

ASML nasce nel 1984 con il nome di “ASML Lithography” come joint venture creata tra Philips e ASM International e ha sede a Veldhoven, nei Paesi Bassi. Oggi è una grande società multinazionale fortemente specializzata nella costruzione di macchinari per la litografia (più precisamente, per la “fotolitografia”), ossia quel processo con cui vengono impressi complessi pattern sui microchip, fondamentali per il loro funzionamento.

In pratica, ASML assembla i macchinari che altre società specializzate (come, ad esempio, Intel) utilizzano per fabbricare i chip che utilizziamo quotidianamente nei nostri smartphone, automobili, elettrodomestici e altri dispositivi elettronici. L’importanza dei microchip è centrale oggi, ma lo sarà ancora di più in futuro secondo le previsioni: lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, dell’IoT (“Internet of Things”) e la crescente necessità di tecnologia per la trasizione energetica verso la sostenibilità sono soltanto alcuni dei fattori destinati a far crescere (e non poco) la domanda globale di microchip e semiconduttori.

Questa società olandese è fondamentale nella catena di approvvigionamento dei semiconduttori globale poiché si trova in una posizione unica dal punto di vista del vantaggio competitivo, grazie ad una forte specializzazione, decenni di pesanti investimenti e una quota di mercato elevatissima, che arriva al 100% per determinate tecnologie.

Le tecnologie utilizzate da ASML sono molto complesse dal punto di vista tecnico; quindi, in questo articolo ci soffermeremo sulle particolarità di questa società e faremo un’overview della sua situazione finanziaria attuale.

Fondamentali sono per ASML l’innovazione e il know-how. Infatti, gran parte del suo vantaggio competitivo deriva proprio dall’aver fatto pesanti investimenti in passato per la costruzione di enormi fabbriche. Ad oggi, ASML conta 60 sedi in tutto il mondo con oltre 32.000 dipendenti di 120 nazionalità differenti.

Non si tratta di fabbriche “normali”, ma di veri e propri centri di ricerca avanzatissimi dotati delle cosiddette “cleanrooms”, ossia grandi spazi che devono essere tenuti estremamente puliti. Infatti, una sola particella di troppo di polvere o altro potrebbe causare enormi danni alla produzione.

Per farsi un’idea, il Goddard Space Center, dove negli Stati Uniti è stato assemblato il telescopio James Webb, è dotato di un’apposita cleanroom, il cui standard stabilisce una presenza massima di 350.000 particelle per metro cubo. Lo standard di ASML è molto più stretto persino dei laboratori della NASA: nelle sue cleanroom nei Paesi Bassi il limite alla presenza di particelle è di appena 10.000 al metro cubo, oltre 30 volte di meno. ASML ha dunque la necessità di investire tantissimo in ricerca e sviluppo anche per la creazione e il mantenimento di questi complessi spazi: soltanto nel 2021 ha investito €2,50 miliardi in R&D, superiori alla spesa di €2,20 miliardi dell’anno precedente.

Le continue ricerche di ASML sono alla base dello sviluppo della famosa “Legge di Moore”, ideata da Gordon Moore oltre 50 anni fa. Secondo la Legge di Moore, la potenza del computing, e quindi le capacità dei microchip, sarebbe aumentata esponenzialmente negli anni successivi ad un tasso prevedibile.

“Ad ASML, il nostro lavoro è quello di permettere alla Legge di Moore di continuare ad essere valida”.

Questa frase si legge del report annuale del 2021 di ASML, società che dunque ha il compito fondamentale di permettere all’innovazione tecnologica di continuare grazie a microchip sempre più “densi” (di transistors) e più efficaci ed efficienti. Tecnicamente, ASML vuole ridurre la “CD” (“Critical Dimension”), che rappresenta appunto la dimensione dei transistors e che dipende dalla lunghezza d’onda delle complesse tecnologie utilizzate. Il CTO di ASML, Martin van den Brink, ha sottolineato che “la Legge di Moore è valida e starà con noi ancora a lungo”, e questo indica la forte volontà della società olandese di innovare sempre di più la potenza e la precisione dei loro macchinari.

Vediamo un’overview dei prodotti e dei servizi offerti da ASML, prima di fare un’analisi a grandi linee della sua situazione finanziaria.

L’offerta di ASML si può dividere in 3 categorie: sistemi EUV, sistemi DUV e supporto & altri prodotti.

  • Sistemi EUV: la tecnologia EUV (“Extreme Ultraviolet Lithography”) rappresenta uno dei vantaggi competitivi di ASML. La società ha iniziato le ricerche per questa tecnologia oltre 20 anni fa, ed è oggi leader assoluta nel mondo, con un controllo monopolistico delle tecnologie EUV ed una quota di mercato che arriva al 100%. La tecnologia di litografia EUV utilizza una lunghezza d’onda estremamente ridotta (solo 13,50 nm), fondamentale per la riduzione della Critical Dimension vista sopra. Grazie a questa tecnologia, ASML è riuscita a ridurre la lunghezza d’onda dei suoi macchinari di 15 volte e di creare soluzioni di litografia estremamente efficienti. ASML produce diversi sistemi EUV: TWINSCAN NXE:3600D e il predecessore TWINSCAN NXE:3400C con la tecnologia EUV 0.33 NA e EXE:5000 con la più avanzata tecnologia EUV 0.55 NA (High-NA), che permette di “stampare” microchip 2,90 volte più “densi” della EUV 0.55 NA. Ci si aspetta che nel 2025-2026 la tecnologia EUV 0.55 NA inizierà ad essere completamente operativa per i clienti di ASML, e questo potrà portare ad una forte innovazione tecnologica.
  • Sistemi DUV: i sistemi DUV (“Deep Ultraviolet Litograpy Systems”, che possono essere a secco o a immersione) sono la “colonna portante” dell’attuale industria dei semiconduttori, secondo ASML. Esse vengono utilizzate in quasi tutti i segmenti di produzione e sono i macchinari che producono la stragrande maggioranza dei chip oggi presenti nei nostri dispositivi tecnologici. Il principale sistema ad immersione di ASML è il TWINSCAN NXT:2050i, mentre i sistemi “a secco” (che utilizzano tecnologie meno avanzate ma sempre estremamente complesse) sono il TWINSCAN NXT:1470, il TWINSCAN XT:870N e il TWINSCAN XT:1060K. ASML può contare su una quota di mercato incredibilmente alta anche per i sistemi DUV, pari a oltre il 70-80% dell’intero mercato. Il resto è diviso più o meno equamente tra Nikon e Canon.
  • Supporto & altri prodotti: ASML continua a vendere anche prodotti passati che vengono ricondizionati. Tra essi, il sistema di litografia PAS5500, prodotto negli anni ’90, continua ancora oggi ad essere venduto grazie alla sua lunga aspettativa di vita e di utilizzo. Inoltre, ASML vende anche sistemi di metrologia, utilizzati per misurazioni dimensionali estremamente precise su scala microscopica. Infine, una parte consistente dei ricavi di ASML deriva dal supporto ai clienti esistenti: infatti, la società olandese deve mantenere rapporti con moltissime altre società e per questo impiega oltre 7.000 dipendenti (oltre il 20% della sua forza lavoro) proprio nel Customer Support.

Tra i clienti per queste tecnologie, si possono trovare Samsung, la già citata Intel, la taiwanese TSMC, la coreana SK Hynix o Micron Technologies, tutte società a loro volta enormi. Questo aiuta a capire la grande centralità delle attività di ASML nella catena di approvvigionamento globale dei semiconduttori.

Le tecnologie di ASML, come già evidenziato, sono tecnologie altamente complesse. Alcuni dei macchinari di ASML sono composti da oltre 300.000 parti acquistate da 700 diversi fornitori in tutto il mondo. Assemblare e far funzionare queste parti per dar vita ai macchinari per la litografia di ASML non è affatto facile e richiede competenze tecniche di altissimo livello. Anche spedire i complessi macchinari, il cui prezzo si aggira intorno a $150.000.000, non è semplice: per ogni spedizione, ASML si avvale di oltre 40 container, 3 aerei cargo e 20 pesanti camion.

Negli anni, ASML ha accumulato tantissimo know-how, grazie ad una sostenuta spesa annua in ricerca e sviluppo. Come si può osservare nel grafico sottostante, ha parallelamente anche sviluppato un consistente portfolio di proprietà intellettuale.

Dal punto di vista finanziario, ASML è considerata una società in salute, soprattutto grazie alla sua vantaggiosa posizione competitiva. Infatti, il settore in cui opera ASML è caratterizzato da fortissime barriere all’entrata che impediscono ad altri potenziali concorrenti di entrare nel suo business. La spesa necessaria in costruzione di macchinari e impianti e in ricerca e sviluppo sarebbe infatti insostenibile anche per le società più liquide e solide, e per questo motivo ASML può attuare politiche di prezzo volte a massimizzare i suoi margini di profitto nel lungo periodo, senza necessità di dover ricorrere ad eccessivo indebitamento e soprattutto senza perdere clienti. In ambito di analisi di business, questo vantaggio viene chiamato “Pricing Power”.

Nel seguente grafico abbiamo elaborato l’andamento del fatturato e del profitto lordo e pre-imposte di ASML dal 2019 al 2021. La società sta avendo una crescita straordinaria nel breve termine, essendo arrivata a oltre €18 miliardi di fatturato nel 2021, in fortissima crescita dagli €11,8 miliardi del 2019 e dai €14 miliardi del 2020. Ma non solo: ASML è stata anche in grado di incrementare fortemente il suo margine di profitto (pre-imposte) dal 23% del 2019 al 36% del 2021, con un guadagno marginale aggiuntivo di miliardi di euro ogni anno.

Uno dei fattori che colpiscono di più è la crescita del fatturato per i servizi (“Service and field option sales”), passato da €2,8 miliardi del 2019 a ben €5 miliardi nel 2021. Con sempre più macchinari in circolazione, ASML può offrire un’assistenza molto specializzata, disponibile 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e con disponibilità logistiche incredibili in grado di spedire in un solo giorno ai clienti le parti dei macchinari che vanno eventualmente sostituite.

Dal punto di vista della situazione patrimoniale, ASML ha un Total Shareholder Equity di €10,14 miliardi. Infatti, le sue attività al 2021 erano pari a oltre €30 miliardi (di cui circa €7 miliardi in Cash & Equivalents, €5 miliardi in inventario e €4,6 miliardi in avviamento), e le sue passività ammontavano a circa €20 miliardi (di cui intorno a €4 miliardi di debito a lungo termine). Un parametro molto importante ed immediato da utilizzare per osservare rapidamente la sostenibilità del debito di una società è il rapporto tra Reddito Netto e Debiti a lungo termine. Nel caso di ASML, essa sembra avere (al 2021) un rapporto decisamente sostenibile, con debiti inferiori al profitto netto annuo. Tale parametro viene anche utilizzato da Warren Buffett e Charlie Munger, i “padroni” di Berkshire Hathaway, come indicatore sintetico della situazione debitoria di una società.

Dunque, ci troviamo davanti ad una società solida dal punto di vista finanziario che, pur essendo indebitata in maniera non trascurabile, è allo stesso tempo in grado di generare molti soldi per ripagare senza troppe preoccupazioni tali debiti. Per questo motivo, nel maggio 2022 l’agenzia di rating Moody’s ha assegnato un punteggio di merito creditizio di A2 (elevato) all’offerta di obbligazioni della società olandese.

Un altro parametro importante da valutare sono dividendi e Share Buyback (riacquisto di azioni proprie), che sono le metodologie più comuni per ripagare gli azionisti di una società. Cumulativamente, ASML ha restituito ai propri azionisti oltre €24 miliardi nella sua storia, di cui oltre €7 miliardi sotto forma di dividendi, come si vede nel grafico sottostante tratto dal report annuale della società olandese.

In conclusione, è possibile affermare che ASML gode di una vantaggiosa posizione competitiva, addirittura definita “Wide-Moat” da numerosi analisti. Sicuramente la società potrà godere di una forte crescita del fatturato nei prossimi anni, attendendosi addirittura un ricavo compreso tra €30 e €40 miliardi per il 2025.

Allo stesso tempo, è importante considerare che il settore dei microchip, pur godendo di una crescita secolare indubbia, è fortemente ciclico e dipendente dalla situazione economica. Infatti, in periodi di recessione e di difficoltà economica, i consumatori tendono a tagliare le spese per acquistare ulteriori dispositivi tecnologici, e dunque la domanda dei macchinari di ASML da parte delle società che producono tali dispositivi può subire (temporanee) contrazioni.

Fonti:

  • ASML
  • CNBC
  • Intel
  • Macrotrends
  • Moody’s
  • Morningstar
  • Nasdaq
  • SeekingAlpha
  • Wired Business

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